domenica 3 aprile 2016

Realtà o semplice illusione?

Autore: Riggs Ransom
Titolo:  La casa per bambini speciali di Miss Peregrine
Casa Editrice: Rizzoli
Genere: Fantasy/Mistery

 
 

Quali mostri popolano gli incubi del nonno di Jacob, unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia di ebrei polacchi? Sono la trasfigurazione della ferocia nazista? Oppure sono qualcosa d'altro, e di tuttora presente, in grado di colpire ancora?
Quando la tragedia si abbatte sulla sua famiglia, Jacob decide di attraversare l'oceano per scoprire il segreto racchiuso tra le mura della casa in cui, decenni prima, avevano trovato rifugio il nonno Abraham e altri piccoli orfani scampati all'orrore della Seconda guerra mondiale.
Soltanto in quelle stanze abbandonate e in rovina, rovistando nei bauli pieni di polvere e dei detriti di vite lontane, Jacob potrà stabilire se i ricordi del nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero, erano solo invenzioni buone a turbare i suoi sogni notturni; o se, invece, contenevano almeno un granello di verità, come sembra testimoniare la strana collezione di fotografie d'epoca che Abraham custodiva gelosamente.
Possibile che i bambini e i ragazzi ritratti in quelle fotografie ingiallite, bizzarre e non di rado inquietanti, fossero davvero, come il nonno sosteneva, speciali, dotati di poteri straordinari, forse pericolosi? Possibile che quei bambini siano ancora vivi, e che  protetti, ma ancora per poco, dalla curiosità del mondo e dallo scorrere del tempo, si preparino a fronteggiare una minaccia oscura e molto più grande di loro?
 
 
 
Ho trovato questo libro in una piccola e polverosa libreria; attratta dalla copertina, l'ho comprato a scatola chiusa, senza leggere la trama.
Un libro per ragazzi, un connubio tra horror, fantasy, mistery, con qualche spruzzata del buon e vecchio thriller.
I lettori accompagnano il protagonista, Jacob, alla ricerca della verità. Le vecchie e strampalate storie del nonno Abe, erano solo frutto di una fervida immaginazione o la pura e semplice realtà?
Incontreremo così, due storie, tra loro unite, ma allo stesso tempo separate : quella del giovane Jacob, un ragazzo timido, senza amici, intelligente e insicuro su se stesso e sulla sua sanità mentale; e la storia di Abe, un ragazzo che ha vissuto la guerra, che ha dovuto fuggire, combattere e nascondersi in America, in un luogo dove è divenuto adulto e nonno.
Mentre la storia, si fa sempre più misteriosa e impossibile, appaiono sulle pagine, vecchie foto degli anni quaranta, ritrovate dall'autore in vecchi mercatini e da alcuni collezionisti. E' da quelle foto che la storia si sviluppa, dalle pose che assumono e da quell'inquietudine che trasmettono.
sono proprio queste foto e la misteriosa creatura che ha ucciso il vecchio Abe, a spingere Jacob ad intraprendere un lungo viaggio, verso un isola sperduta ed isolata, dove la vita è scandita dai generatori elettrici.
In questo luogo grigio, nebbioso e tetro; Jacob troverà le rovine del vecchio orfanotrofio, dove suo nonno aveva vissuto, prima di partire per l'America. Scoprendo, così, un luogo diverso da quello che immaginava, un anello temporale dove il giorno si ripete all'infinito,dove un isola è dentro ad un isola, trovando i bambini speciali delle foto.
Un libro davvero interessante, piacevole e ben fatto ( alcune cose, potevano essere sviluppate meglio), si legge in fretta ed è possibile, durante la lettura,ammirare le foto che hanno ispirato il libro, permettendo, così, di immedesimarsi maggiormente nella storia.
 A breve uscirà il film tratto da questo libro, diretto da Tim Burton; sicuramente andrò a vederlo!
 
Voto 7