domenica 13 gennaio 2013

Ultimo libro della trilogia ... o forse no?



Autore:  E.L James
Titolo: Cinquanta sfumature di Rosso
Casa Editrice: Mondadori
Genere: Sentimentale/ Erotico?



 


Quella che per Anastasia Steele e Christian Grey era iniziata solo come una passione erotica travolgente è destinata in breve tempo a cambiare le loro vite. Ana ha sempre saputo che amarlo non sarebbe stato facile e stare insieme li sottopone a sfide che nessuno dei due aveva previsto. Lei deve imparare a condividere lo stile di vita di Grey senza sacrificare la sua integrità e indipendenza, lui deve superare la sua ossessione per il controllo lasciandosi alle spalle i tormenti che continuano a perseguitarlo. Le cose tra di loro evolvono rapidamente: Ana diventa sempre più sicura di sé e Christian inizia lentamente ad affidarsi a lei, fino a non poterne più fare a meno. In un crescendo di erotismo, passione e sentimento, tutto sembra davvero andare per il meglio. Ma i conti con il passato non sono ancora chiusi. Questo è il terzo e conclusivo volume della trilogia "Cinquanta sfumature".



Ultimo libro, se questo ammasso di pagine condito con idiozia può essere definito libro è un vero insulto, tuttavia non avendo epiteti appropriati ... beh a dire il vero, sì avrei la parola giusta ma forse è meglio che la tenga per me, comunque, stavamo dicendo:
Ultimo libro della trilogia, che facilita la regolarità intestinale, si apre con un ricordo del piccolo ed innocente Grey, le avvenute nozze dei due pseudo personaggi e il loro viaggio di nozze.
Voi direte, bene e poi? E poi la digestione si fa lenta, la sonnolenza prende il sopravvento e vi ritrovate a dormire sul water, mentre Ana se ne va in giro a sperperare soldi a farsi vedere in topless e il marito va in escandescenza come al solito.
Da furba la protagonista rimane in cinta, e anche lì il signorino deve dire la sua sbatte i piedi per terra ecc, ecc.
Fino al tocco finale: poichè la monotonia provoca prurito e sloga la mascella a forza di sbadigli, l'autrice, quella benedetta donna per creare un pò di azione, rimette in gioco Jack, che rapisce la cognata di Ana, Mia, e con il telefono di quest'ultima convince la nostra cara, stupida protagonista a vederlo (leggendo questo, cosa vi viene in mente?).
Bene, dal loro in contro si scopre che Jack e Grey si conoscevano sin da piccoli, tirate fuori i fazzoletti, e che la bella vita doveva essere la sua e non di quel bell'imbusto alla Edward e sob, sob ha avuto una vita difficile.
Dopo queste tre intensissime pagine in cui il vostro intestino a fatto il lavoro più grosso, Christian sconvolto, al capezzale della moglie, vomita parole melense e traboccanti di puro amore più potenti dell'acido e il tutto si conclude con la loro vita fatta di rose e fiori, con una sovrabbondanza di piccoli Grey e Ana in miniatura che per il bene dell'umanità converrebbe eliminare.
So che in questo momento state esultando dalla gioia che questa spada di Damocle, finalmente si sia abbattuta fuori dalla portata delle nostre testa mortali ...e invece no!
Infatti finito il libro si ha un assaggio della prossima pubblicazione: l'intera trilogia vista dal punto di vista di lui ... Noooooooooooooooooooooooo! Se potete emigrate, nascondetevi in  bunker sotterranei, questa è peggio dell'edera velenosa; anche qui si può notare l'originalità della cosa: infatti la stessa Meyer voleva riproporre la saga dal punto di vista di Edward.
E per finire: faranno pure un film!! Vi rendete conto? Vengono i brividi a pensarci, speriamo che il progetto fallisca miseramente, non ho voglia di sorbirmi altra pubblicità per un film insulso quanto il libro, scritto in modo monotono, a caratteri grandi per occupare spazio e senza una vera storia, solo un rigetto di idee strambe e stomachevoli.

Voto: 1.5 (solo perchè l'autrice ha sfruttato al meglio la pubblicità)











Salve!!!

Un saluto a tutti,
Scusatemi di questi mesi di calma piatta, tra problemi con il computer,con la rete ed altro non ho più potuto seguire il blog, spero di riprendere anche se ci saranno un pò di alti e bassi a causa della vita quotidiana.
A presto!